Anche quest'anno è arrivata! E' arrivata per farsi ammirare in tutto il suo gelido e candido splendore. Bianca e glaciale, eterea, spettacolare: è un fenomeno atmosferico che offre degi spettacoli surreali. Mi affascina il suo gelido candore, mi perdo ad osservare le volute dei rami dove pare che le fate abbiano setacciato polvere di cristallo, lucente al sole. Un paesaggio di fiaba, che risveglia il bambino che c'è in ognuno di noi e che si perde con occhi sognanti a guardare le trine del freddo: silenziosa, nella notte la galaverna scende sugli alberi addormentati e li trasforma in un intreccio di splendidi arabeschi di ghiaccio.
Le foto sono di Alessio Pampolini -Polesella (RO) e Luca Stevanato -Merlara (PD)
Gennaio
Bigio il ciel, la terra brulla:
questo mese poverello
nella sporta non ha nulla,
ma tien vivo un focherello.
Senza gregge e campanello
solo va, pastor del vento.
Con la neve nel cappello
fischia all’uscio il suo lamento.
Breve il dì, lunga la notte,
cerca il sole con affanno.
Ha le tasche vuote e rotte,
ma nasconde il pan d’un anno.
Cerchi il fuoco e porti in dosso
umor nero, vento e gelo;
col tuo sguardo incanti il fosso,
col tuo fiato appanni il cielo
Per il freddo che tu porti
prati e boschi sembran morti,
ma di sotto la tua neve
vita nuova il grano beve.
Le foto illustrano magnificamente quella stupenda e straordinaria artista che è la natura.
RispondiEliminaLeggevo le poesie,semplici,immediate,bellissime,di Renzo Pezzani da bambino,grazie per avermi fatto tornare alla mente quell'angolo felice di vita.
Sì, davvero rende l'ambiente magico...sembra tutto tessuto in pizzo! Stupende le foto e anche la poesia!Anch'io le leggevo da bambina!
RispondiEliminaPiù di tutte, mi è piaciuta la quarta fotografia. L'inverno da questo punto di vista è ineguagliabile in quanto ad atmosfere incantate.
RispondiEliminaQui al momento, c'è un gelo terribile!
A presto